E' un antico ed importante castello arroccato su di un minuscolo cucuzzolo. Fu strategicamente tanto importante che, nel 1298, i rappresentanti di Bologna e Pistoia che firmavano una pace, pretesero in calce anche una firma del rappresentante di Monteacuto. E' il paese più suggestivo e caratteristico delle vallate circostanti.
Stupendamente conservato offre al visitatore il doppio piacere di un viaggio all'indietro nel tempo, percorrendo le sue viuzze e di un tuffo nel panorama stupendo che si gode dalle sue mura.
Nella parte alta del paese, dove l'unico mezzo di locomozione possibile torna ad essere "il cavallo di S. Francesco" è situata la chiesa di S. Nicolò, databi-le attorno al XVII secolo.
Al suo interno una pala di Pietro Faccini, allievo dei Carracci, rappresentante "lì Padre Eterno con i santi Nicolò, Lorenzo, Giacomo e Rocco".