Riceviamo e condividiamo questa bellissima esperienza di una delle nostre scuole. Questo progetto presentato a Firenze è una ulteriore prova della qualità del lavoro di maestre e bambini, della capacità di coinvolgere nell’attività educativa il territorio, le famiglie, i cittadini tutti e l’Amministrazione Comunale. In questo modo, la nostra terra (il suo territorio) si fa “aula”, “luogo di azione educativa”, “punto d’origine” di legami e rapporti in grado di trasformare una comunità civile in una comunità educante. Complimenti quindi a tutti.

A nome di tutta l’Amministrazione Comunale,

il Consigliere con Delega alla Scuola

Francesca Carpani

ISTITUTO COMPRENSIVO GAGGIO MONTANO (BO)

SCUOLA DELL'INFANZIA STATALE DI LIZZANO IN BELVEDERE

Il giorno 26 ottobre 2015 una delegazione di bambini della scuola dell'infanzia statale di Lizzano in Belvedere con i genitori, le maestre Carla, Patrizia e la Dirigente scolastica Emanuela Cioni hanno partecipato al Convegno Nazionale “Noi come Voi” formare alla solidarietà: infanzia e alimentazione tra vecchie e nuove povertà.”

Sul palco del Teatro dell'Opera di Firenze, abbiamo presentato il nostro percorso didattico “STORIE DI FILI E DI STRADE” La scuola dell'infanzia statale di Lizzano da tempo ha scelto di privilegiare percorsi didattici che riguardano l'educazione alla cittadinanza attiva, come previsto dalle Indicazioni Nazionali per il Curricolo per la scuola dell’Infanzia.

Il progetto “Storie di fili e di strade” si è sviluppato sull'idea del filo come metafora:

• il filo si svolge come una storia: consapevolezza dell'identità personale • il filo annoda relazioni: Io – Gli altri – Il paese dove vivo – La comunità a cui appartengo • il filo crea tessuti: Scoperta del mondo, in particolare i bambini del Nepal. Con il filo rosso abbiamo esplorato il paese, incontrato le persone, gli amici della scuola primaria e gli amministratori locali. Questi incontri hanno rafforzato i legami con la comunità a cui apparteniamo: ora siamo pronti per conoscere bambini lontani e comunicare con loro. Il papà di Agata e Clara ha visitato più volte la popolazione del Nepal e ci ha raccontato come vive: è nata così l'idea di far arrivare il nostro filo rosso dal Montepizzo fino alle vette Himalayane. Il giorno 1 ottobre insieme agli amici della scuola comunale abbiamo preparato tanti biscotti che i genitori hanno venduto durante la Tartufesta. Anche al convegno di Firenze abbiamo portato i biscotti che sono stati molto apprezzati. Il nostro intento è quello di coinvolgere in questo progetto tutti i bambini del comune perché “Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire l’altro da sé e attribuire progressiva importanza agli altri e ai loro bisogni; implica il primo esercizio del dialogo che è fondato sulla reciprocità dell’ascolto, l’attenzione al punto di vista dell’altro, il primo riconoscimento di diritti e doveri uguali per tutti; significa porre le fondamenta di un comportamento eticamente orientato, rispettoso degli altri, dell’ambiente e della natura. Tali finalità sono perseguite attraverso l’organizzazione di un ambiente di vita, di relazioni e di apprendimento di qualità, garantito dalla professionalità degli operatori e dal dialogo sociale ed educativo con le famiglie e con la comunità.” i bambini e le insegnanti in allegato, troverete anche alcune immagini del lungo lavoro svolto durante l’anno scolastico